Renato Zero contro i sorcini sprovveduti: è guerra civile

Renato Zero lancia sul mercato il suo ultimo lavoro discografico, Alt. Racconta il suo album ed il suo contenuto lanciando parole e messaggi per tutti durante la conferenza stampa di presentazione. È durante questa conferenza che lancia un Alt a chi ha messo in rete illegalmente il suo album in uscita nei negozi e negli store digitali l’8 aprile.

Il cantautore romano con cinquant’anni di carriera alle spalle è molto orgoglioso del suo lavoro tanto che dichiara: “Non mi arrendo alla crisi della discografia che vorrebbe l’artista come un robottino che porta soldi e basta. Mi sono prodotto questo disco da solo e ho investito”. È così che coglie l’occasione per apostrofare negativamente chi ha piratato il suo ultimo album.

Parole dure ma convinte quelle pronunciate dal Renato nazionale verso chi ha tradito il suo lavoro. È con queste parole che il cantautore si rivolge ai sorcini pirata: “I sorcini sono un po’ sprovveduti, molti non conoscono il mio percorso, ieri hanno messo in rete il mio album, ma io merito più rispetto. Rivolgo a loro una preghiera: non venite più ai miei concerti e non comprate i miei dischi.

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