”Volevo te”: alcune curiosità della canzone di Giusy Ferreri

Singolo apripista dell’ultimo lavoro discografico di Giusy Ferreri, Hits, Volevo te ha raggiunto alte vette.
Pubblicata il 6 novembre 2015, la cantante ha fatto centro con questa canzone.
Volevo te è la canzone che ha dato il via all’inverno musicale 2015/2016. Il video della canzone sfiora le cinque milioni di visualizzazioni su vevo ottenute dalla data di pubblicazione fino ad oggi. ( QUI il video)

Una canzone di gran successo dunque e Blogdimusica ha voluto rivelare qualche curiosità su Volevo te.

Sul podio della classifica airlay

È sul podio delle canzoni più trasmesso dalle radio ed in particolare è stabile al secondo posto nella classifica radiofonica e in prima posizione in quella televisiva. A rivelarlo è il sito di rilevazioni radiofoniche e televisive Earone.

Una canzone dalle sonorità particolari

Sonorità elettro-pop sono alla base del singolo che domina le radio italiane. Volevo te si ispira ai suoni elettronici degli anni ’80, sonorità particolari che ha reso il singolo di Giusy Ferreri una canzone coinvolgente e di gran successo intrecciando armoniosamente la musica con la sua vocalità.

Qual è il significato di “Volevo te”?

Una canzone dal forte impatto. Parole forti ed emotive quasi si nascondono dietro le sonorità elettropop.
È la fine di un amore, la lontananza di due amanti e la malinconia che ne deriva: questo racconta Fortunato Zampaglione attraverso l’inconfondibile vocalità della cantante nativa di Palermo. La stessa Giusy in un’intervista dichiarava di ritornare sulla scena musicale da solista con “un brano malinconico con sfumature anni ’80”.
Quella malinconia che si confonde con la pioggia, quell’immagine della pioggia che apre la canzone.

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