Prince

Niente da fare per “Deliverance”, l’EP postumo di Prince

Domani, 21 Aprile 2017, sarebbe dovuta avvenire, in concomitanza del primo anniversario della morte dell’artista, la pubblicazione dell’ep Deliverance: mini album postumo contenente 6 brani, che Prince aveva composto con la collaborazione di George Ian Boxill, produttore caraibico.
Dopo la morte di Prince, l’ingegnere del suono aveva raccolto i frutti di questa collaborazione, completando e mixando alcuni brani inediti, che Prince aveva scritto e composto tra il 2006 e il 2009. L’ep intitolato “Deliverance” avrebbe dovuto contenere 6 tracce:

“Deliverance”
“I am”
“Touch me”
“Sunrise sunset”
“No one else”
“I am (Extended)”

Si trattava, infatti, di una pubblicazione informale, voluta esclusivamente da George Ian Boxill, per l’etichetta discografica RMA. Gli eredi di Prince, gestori dell’immenso patrimonio musicale, ne hanno bloccato la pubblicazione, chiedendo e ottenendo un’ingiunzione dal tribunale. Inoltre, vorrebbero la restituzione di tutto il materiale audio conservato da Boxill, definendo quest’ultimo un opportunista che sta “cercando di sfruttare a proprio favore una o più canzoni di Prince”.

A maggior ragione, gli eredi dell’artista hanno anche diffuso la notizia di un accordo riservato tra il produttore George Ian Boxill e il cantante Prince ai tempi della loro collaborazione, che limitava fortemente l’ingegnere del suono nell’utilizzo di musiche e di testi composti dal cantante, in quanto “sarebbero rimasti di proprietà esclusiva di Prince”. Secondo le fonti, inoltre, George Ian Boxill avrebbe sottoscritto e accettato di “non utilizzare quel materiale in alcun modo, oltre a restituirlo alla proprietà in qualsiasi momento questo fosse richiesto”.

Solo ieri appariva su YouTube la prima traccia di questo EP di sei brani inediti, con un audio intitolato “Prince – Deliverance (Full EP)”, ma nel corso delle ore si è volatilizzato nel nulla! Infatti, l’intero ep Deliverance sarebbe dovuto uscire in anteprima su iTunes, Google Play e Amazon, e, in seguito, avremmo trovato il disco in data 2 Giugno. Ma oggi tutto è provvisoriamente bloccato!

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