Mika torna con due dischi

Mika, acclamato artista anglo-libanese, ha aperto ieri Piano City Milano con un coinvolgente concerto di solo piano presso l’incantevole Castello Sforzesco. Ripensando al suo percorso musicale, Mika ha condiviso un momento in cui si è sentito distante dalla sua arte e ha perso la voglia di scrivere.

“Nel 2019 ho dedicato anima e cuore a un album intensamente personale chiamato My Name Is Michael Holbrook, che segnava la conclusione del mio rapporto con mia madre”, ha rivelato il 39enne artista. Purtroppo, poco dopo l’uscita dell’album, sua madre è venuta a mancare.

Inizialmente, Mika ha preso parte a vari progetti, tra cui apparizioni televisive e un film in Francia. Tuttavia, quando è giunto il momento di ripartire con il processo creativo, ha incontrato una sfida. “Mi sono trovato di fronte a un problema quando mi sono confrontato con il vuoto, incerto su come riempirlo di musica”, ha confessato. Alla ricerca di una svolta, Mika è tornato all’essenza stessa della sua arte: il pianoforte. È stato durante questo periodo che ha deciso di regalarsi un dono prezioso ma costoso: il tempo.

“Ho stabilito una disciplina rigorosa, senza l’obiettivo di scrivere canzoni complete, ma di compiere piccoli gesti ogni giorno, trascorrendo qualche istante al pianoforte. Quei gesti sono stati estremamente difficili dopo mesi di turbamenti e incertezze, durante i quali ho pensato che fosse tutto finito. Tuttavia, quei gesti si sono gradualmente trasformati in canzoni: composizioni strane, urgenti, piene di emozioni genuine. Ti fanno piangere, ridere e ballare”, ha spiegato Mika, ammettendo ora la sua serena accettazione del temuto blocco dello scrittore.

Ora, a distanza di quattro anni dal suo ultimo album in studio, l’artista anglo-libanese è immerso completamente nel processo di creazione di non uno, ma due album: uno in francese e uno in inglese. “L’album in francese”, ha rivelato, “è un modo per rendere omaggio alla mia infanzia a Parigi con mia madre, mentre l’album in inglese è il mio modo di dire: ‘Guarda, anche senza di te, ecco cosa posso fare'”.

L’album in francese uscirà nel 2023, seguito da quello in inglese. Mika, che in passato ha ricoperto il ruolo di giudice a X Factor e ha presentato Eurovision, ha spiegato: “Spesso gli artisti non parlano delle difficoltà di fronte a una pagina bianca, ma io ne sto emergendo con un’energia speciale. Questi spettacoli saranno anche un modo per trasformare le paure in espressione creativa, soprattutto perché sono libero dal ciclo commerciale legato alla promozione di un album. Questi concerti sono un’occasione per connettermi con il mio pubblico e abbracciare il mio processo creativo”.

Ad aprile, Mika ha intrapreso il tanto atteso World Tour 2023, che lo porterà a esibirsi nei prestigiosi festival in Giappone, Corea, Marocco, Francia, Regno Unito, Grecia, Spagna, Belgio, Svizzera e Montecarlo. Inoltre, ha previste sei date speciali in Italia, tra cui esibizioni a Umbria Jazz e al No Borders Festival.