Ciosi

Ciosi, Into the wild session

Ciosi, alias Federico Franciosi, veronese di orgine argentina, innamorato della musica acustica, egregio suonatore di chitarra acustica stile Flatpicking, difficile prassi esecutiva da suonare con il plettro attraverso le funanboliche corde.

Con questo nuovo album dal titolo “into the wild session“ ha voluto far rispecchiare la chitarra acustica flatpicking in spazi sonori particolari, inserendo brani popolari di radice blues, bluegrass, folk, ragtime e jazz.
Ha diviso il lavoro di studio recording e video in tre session con musicisti diversi, registrando in una sola “take“ in presa diretta, grazie allo splendido lavoro di Codenotti Cristian e la super visione di Stefano Castagna del rinomato e fedele studio d’incisione Ritmo & Blu, situato nelle colline del lago di Garda.
La sua amata  dream guitar 1934 D MAHOGANY SANTA CRUZ ha omaggiato in questo album artisti e scittori di musica come Doc Watson, Scott Joplin, David Grier, Massimo Varini e Thelonius Monk, Jimmie Davis,Walter Vinson, John Smith Hurt.

Ascoltando il disco si scopre, canzone dopo canzone, un mondo variopinto di folk e roots music. Ma vediamo nel dettaglio:

Il disco si apre con “beaumont rag”, brano tradizionale “fiddle tune”, reso celebre da innumerevoli flatpickers nella COUNTRY e BLUEGRASS music. Ricordando le versioni di Doc Watson, Brian Sutton e Hank Thompson.
L’artista ha arrangiato questo brano con il contrabbasso elettrico, suonato da Enrico “Larry” Mancini, dando un pizzico di novità con l’intreccio sonoro tra la  chitarra acustica e il contrabbasso elettrico.

Segue poi “Wheeling” di David Grier, musicista chitarrista e compositore americano.  Ciosi ha voluto omaggiare mr. Grier con questa versione, pensata e arrangiata a “quattro mani” con il bravissimo contrabbassista elettrico Enrico Larry Mancini.

“Maple leaf rag” di Scott Joplin, uno dei più grandi compositori e pianisti dello stile RAGTIME music di fine 800. Sempre con l’intervento di Enrico “Larry” Mancini al contrabbasso elettrico, questa versione ha reso tutto l’insieme musicale come un vero “piano roll” dell’epoca RAGTIME music.

La bellissima “Sitting on the top of the world” di Walter Vinson, vecchio brano degli anni ’30 divenuto standard nel mondo della FOLK music. Ispirandosi alla versione di Doc Watson, Ciosi ha amalgamato la sua versione chitarristica in “Carter style” con l’accompagnamento di Pier Brigo al basso elettrico e di Matteo Breoni alla batteria.

Segue “sliding delta” di JOHN SMITH HURT, conosciuto da tutti come Mississipi John Hurt, il blues man. Oltre alla versione originale, vale la pena ricordare la versione del maestro Doc Watson nell’album Down South del 1984, Ciosi rende sua questa versione ispirandosi al country old time, con i suoi collaboratori Pier Brigo al basso e Matteo Breoni alla batteria.

Blue Monk (Thelonius Monk), Jazz standard che è sempre piaciuto fin da piccolo al chitarrista CIOSI, e che ha voluto inserire in questo progetto omaggiando questo meraviglioso musicista.
Ha inciso con Matteo Breoni alla batteria e Pier Brigo al basso, cercando di dare alla chitarra acustica uno stile solistico da flatpicker.

Il tune “Cherapeake bay” scritto dal maestro italiano Massimo Varini, e anche uno dei primi brani che studiava del suo repertorio. La canzone fa parte del disco “MY SIDES” del 2009 di Massimo Varini. Ciosi ha lavorato sulle parti di chitarra aggiungendo solo un pò di colore con il celebre aiuto di Massimo Pizzano al cajon e di Matteo Valicella al basso.

Con Corrine Corrina (traditional) brano nato nel mondo del BLUES, presentato e adattato in diversi generi. Questa versione personale di Ciosi è stata accompagnata da Massimo Pizzano alle percussioni, e Matteo Valicella al basso elettrico.

Ultima in scaletta la canzone “You are my sunshine” (Jimmie Davis), brano prettamente country, e diventato ormai uno standard per i cantanti di musica bluegrass, folk e pop.
Ciosi ha cercato di presentare il brano rimanendo fedele al country, con parti di chitarra flatpicking , e sempre con Matteo Valicella al basso e Massimo Pizzano alle percussioni.

Vale la pena di augurare a tutti buon ascolto con la musica di radice flatpicking, dunque con il secondo lavoro acustico di Ciosi, a nostro avviso un favoloso musicista.

Scrivi un commento