Livio Cori non è Liberato, la prova durante il concerto.

Livio Cori non è Liberato.

Il rapper, considerato da molti la vera identità del misterioso Liberato, ha organizzato un evento in contemporanea a quello del misterioso artista.

Ed ecco che finalmente la sua identità torna soltanto sua, mettendo a tacere le voci che lo vedevano il misterioso musicista dietro all’identità segreta di Liberato.

«Ci tenevo a farlo qui, dove tra l’altro abbiamo girato l’ultimo video di “A casa mia”. Nel mio quartiere, in un posto che sento mio. Avrei voluto i fan fossero di più, ma non era un live previsto negli impegni estivi già organizzati. Ad ogni modo se sto qua…ci siamo tolti il pensiero. Non ho il dono dell’ubiquità» spiega Cori prima di esibirsi.

Cori è finalmente riuscito a dimostrare di non essere Liberato, una eredità difficile quella che si era trovato a gestire dopo Sanremo e le numerosi voci che lo vedevano dietro il misterioso autore.

Molti sono rimasti delusi dalla rivelazione, nel frattempo però il mistero attorno al celebre Liberato è cresciuto a dismisura, riportando l’autore nel mistero più totale.

Per l’occasione è stata messa in scena una particolare scaletta che riportiamo qui di seguito:

Via dei mille
Adda passà
Nennè
Surdat
Due minuti
Ammore e guapparia
A capa a fa bene
Core senza paura
Un’altra luce
Nu juorno a vota
A casa mia

Livio Cori si libera così di una voce piuttosto fastidiosa e torna ad essere soltanto Livio Cori.
Per quanto riguarda Liberato, l’artista, a quanto pare, è stato capace di mantenere il segreto davvero bene e continuerà a farlo, almeno fino alla prossima supposizione.

Scrivi un commento