Parigi, Bataclan palcoscenico di un’enorme tragedia

13 Novembre 2015. Parigi, nel giro di pochi mesi, nuovamente vittima del terrorismo islamico. Dopo la sede del giornale Charlie Hebdo, simbolo della libertà d’opinione e di satira, bersaglio di tale attentato è stato il Bataclan, sala dell’ XI arrondissement, vero tempio francese della musica rock, altro simbolo della cultura e dell’arte.

Nella storia della musica rock si è spesso parlato di tragedie: gli addii prematuri di idoli e icone, come Kurt Cobain o Janis Joplin, o la morte di poveri ragazzi, schiacciati dalla calca ai concerti. Gli episodi di Parigi, però, vanno oltre qualsiasi definizione, qualsiasi parola, qualsiasi quantificazione, un orrore mai vissuto nel mondo musicale.

Parigi, Bataclan palcoscenico di un'enorme tragedia

Ieri sera tanti ragazzi erano in quel teatro. Probabilmente molti di loro attendevano con ansia questo momento, il vivere una serata con gli artisti che ascolti, che stimi, che hai imparato ad amare.

Ad esibirsi ieri sera erano gli Eagles Of Death Metal, band di Josh Homme, non presente a Parigi, ex membro dei Kyuss e dei Queens Of The Stone Age. Presenti al concerto erano anche Chino Moreno e soci, cioè i Deftones, che avrebbero dovuto tenere un concerto questa sera. La band è riuscita a mettersi in salvo, scendendo e riuscendo ad uscire appena iniziati gli spari.
Sicuramente i terroristi erano consapevoli che attaccare la sala, soprattutto in occasione di un evento di tale portata, avrebbe aumentato cospicuamente il numero delle vittime.

Parigi, Bataclan palcoscenico di un'enorme tragedia

La strage del Bataclan lascia davvero senza parole. Come si può immaginare che un luogo dove la passione, la gioia, l’energia fanno da padroni diventi un teatro di morte e sangue? Come si può immaginare che l’emozione di un concerto e del vivere la musica si possa trasformare nel terrore, nella paura o, addirittura, nella morte?

13 Novembre 2015. Un giorno di vero orrore per il mondo e per la musica.

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