Incubus: ritorno in grande stile nel 2016 (FOTO)

I ragazzi di Brandon Boyd sembrano pronti a sconvolgere i loro piani oltre che a stupire ancora una volta i fan. È infatti ormai certo che entro la prima metà del prossimo anno, il gruppo pubblicherà un nuovo album e non un EP come si era ipotizzato precedentemente. Appare quindi chiaro che le ultime sessioni di scrittura e di prove siano state più proficue del previsto, tanto da stravolgere le previsioni degli stessi artisti.

Non ci sarà, quindi, un secondo EP “Trust Fall” Side B a seguito del primo “Trust Fall” Side A ma un intero disco, dopo l’ultimo, risalente al 2011, intitolato “If Not Now, When?”. La dichiarazione che conferma il tutto è proprio del leader della band Boyd, che intervistato da Alternative Nation ha così precisato: “Al momento abbiamo scritto quasi un nuovo album, con abbastanza materiale buono da portare in tour la prossima estate. All’inizio il piano era quello di tornare subito a casa, registrare il tutto e pubblicarlo prima delle feste. Una volta tornati a casa, però, abbiamo iniziato a scrivere e scrivere, vedendo le nuove idee esclissare puntualmente quelle vecchie”

Incubus

Quindi, sembra certa ormai anche la possibilità del tour. E il cantante ha poi aggiunto: “Così abbiamo deciso di proseguire su questa linea, setacciando tonnellate di materiale, cercando di dare il meglio del meglio. Adesso il nostro piano è quello di pubblicare nuova musica, credo all’inizio del 2016. Poi partiremo anche in tour, immagino dalla prossima primavera. Per quello che so, ‘Trust Fall (Side B)’ sarà più lungo di un EP. C’è talmente tanta musica che stiamo cercando di farlo diventare addirittura qualcosa di più di un album“.

Sarebbe stato difficile immaginare simili propositi prima di queste parole, quel che è certo è che questo periodo inaudito di così intenso lavoro non dispiacerà certo agli appassionati. Nella stessa intervista la voce del gruppo ha anche colto l’occasione per ricordare Scott Weiland, scomparso pochi giorni fa, il 4 Dicembre, aggiungendo che è dopo aver assistito ad un suo concerto che si è appassionato alla musica. Chissà che, dato il triste evento accaduto proprio in questo periodo di lavoro in studio, Boyd non dedichi un pezzo anche al modello ed amico da poco defunto.

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