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- Autore: Andrea Fragasso
- Pubblicato: Gen 10, 2018
- Categoria: Eventi
Sanremo 2018, completata la squadra: Hunziker e Favino con Baglioni
La squadra che sarà al timone del Festival di Sanremo 2018 è finalmente al completo: ad affiancare Claudio Baglioni, presentatore e direttore artistico, ci saranno Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.
Sono questi i nomi che, dal 6 al 10 febbraio prossimi, vedremo ogni sera in diretta dal Teatro Ariston e su Rai 1. A loro il difficile compito di succedere a Carlo Conti e Maria De Filippi, autori di una delle edizioni più riuscite degli ultimi anni; a loro il compito di mettere finalmente al centro la musica italiana, troppo spesso in secondo piano nei confronti di tutto ciò che fa da contorno al mondo dello spettacolo.
Per la presentatrice svizzera – che si dice “gasatissima” per la nuova avventura – sarà la seconda volta, avendo già affiancato Pippo Baudo nel 2007. Per l’attore romano, invece, è un esordio assoluto su uno dei palcoscenici più ambiti a livello nazionale. A fare gli onori di casa, però, è Baglioni, che nella conferenza stampa di presentazione del Festival definisce Sanremo 68 “rivoluzionario” perché il compito che si prefigge è quello di portare delle innovazioni che rimarranno.
Per quanto riguarda la gara, infatti, abbiamo già ricordato nelle scorse settimane che non ci sarà più alcuna eliminazione nel corso delle serate e che ogni brano presentato potrà durare fino a quattro minuti, contro i tre degli anni passati. Tante novità anche dal punto di vista tecnologico, a partire dalla spidercam, la stessa presente sui campi di calcio, voluta dal regista Duccio Forzano, arrivando fino all’impianto scenografico voluto da Trixie Zicoschi. I presupposti per far bene ci sono tutti, ma non mancano le prime frecciate: una di queste è portata avanti dalla signora De Filipppi, che critica la scelta di aver inserito nel cast di artisti pochi rappresentanti del talent, ormai “una realtà” di oggi.
Infine un cenno agli ospiti. Saranno nazionali ed internazionali, a patto che questi ultimi rendano omaggio alla canzone italiana, assicura Baglioni. I nomi che circolano sono quelli di Laura Pausini, che festeggia i venticinque anni di carriera, di Noel Gallagher degli Oasis e di Sting, ex leader dei Police.