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Usa, Trump al potere: le più belle canzoni dell’orgoglio americano

20 gennaio 2017: una data che rimarrà impressa nella storia degli Stati Uniti d’America. In questo giorno comincia per il Paese a stelle e strisce l’era Donald Trump, il Presidente più discusso, più chiacchierato, più giudicato che la nazione nordamericana abbia mai conosciuto.

Nel pre e nel post elezioni, che si svolgono ogni quattro anni, l’intera comunità si mobilita in favore dell’uno o dell’altro candidato; è così anche per gli artisti della musica, impegnati a sostenere con tutte le proprie forze colui che reputano il miglior uomo atto a rappresentare il Paese. Ma una cosa prevale sulle altre: l’orgoglio di sentirsi cittadini americani, attraverso azioni, opere e canzoni.

E scopriamo, dunque, quali sono i brani che più di altri hanno contribuito a diffondere il mito americano e che hanno reso gli States il sogno di tanti stranieri. L’elenco delle tracce scelte è ovviamente parziale, non potendo esaurire una playlist che sarebbe pressoché infinita.

California Dreaming (Mamas and Papas). Scritto nel 1963 da John e Michelle Phillips, leader del gruppo, e pubblicato come singolo due anni più tardi, fu un successo planetario, tanto da essere tradotto in molte lingue. La versione italiana fu opera di Jose Feliciano: Sognando la California (1969).

America (Simon e Garfunkel). È del 1969 questo capolavoro del duo folk americano, storia del viaggio di una coppia alla ricerca del vero significato dell’America. Anche in questo caso esiste una versione italiana: la incise Bruno Lauzi nel 1973 nel suo album di cover della coppia.

Sweet Home Alabama (Lynyrd Skynyrd). È il 1974 e tocca alla band rock sfornare questo brano, chiara risposta ad uno inciso da Neil Young un paio di anni prima. L’America Sudista, il razzismo e tanto altro tra i versi di questo pezzo.

Born in the USA (Bruce Springsteen). Il Boss non può mancare: il Vietnam, la guerra, il patriottismo sono tematiche sentite per il cantautore del New Jersey, che pubblica nel 1982 una vera perla della sua carriera.

The Star-Spangled Banner (Inno Nazionale Stati Uniti). Parole tratte dal poema The Defence of Fort McHenry (1814) di Francis Scott Key, trasformate in un canto sulle note di To Anacreon in Heaven del compositore inglese John Stafford Smith. È l’inno ufficiale statunitense dal 3 marzo 1931.

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