ragazzi italiani

Che fine hanno fatto i Ragazzi Italiani?

Nel 1994 si assistette in Italia alla nascita di una boyband sul modello dei Take That che imperversavano sulla scena mondiale: erano i Ragazzi Italiani. Che fine hanno fatto i componenti di quel gruppo?

In origine si contavano sette elementi: Max Petrassi, Pino Beccaria, Alessandro La Rocca, Manolo Bernardo, Fabrizio Crociani, Matteo Murgia e Alex: quest’ultimo lasciò ben presto il gruppo e fu rimpiazzato da Attilio Fontana. Quando Maria De Filippi esordì con Amici, programma che originariamente si proponeva di essere un talk show e non un talent show come oggi, loro erano ospiti fissi.

Nel 1995 fu pubblicato l’album di debutto, I Ragazzi Italiani, con la partecipazione di importanti nomi del mondo della musica come Mike Francis. L’anno successivo fu la volta di Eravamo così, portata anche al Festivalbar nelle più grandi piazze d’Italia. Ancora un anno dopo arrivò l’apice del successo: sul palco di Sanremo fu portata Vero amore, brano orecchiabile che fu molto trasmesso dalle radio, seppure si classificò soltanto in diciottesima posizione all’Ariston.

Sembrava essere l’inizio della consacrazione: arrivò il disco d’oro per le vendite di Vero Amore, ma il terzo album È tempo… non ebbe il successo sperato, nonostante fu pubblicato anche in versione spagnola per il mercato sudamericano. Nel 1999, anno in cui uscì 999, Pino Beccaria lasciò il gruppo. Giusto il tempo di incidere l’antologia Diario di bordo che anche Attilio Fontana abbandonò la band: l’inizio della fine. Pur rimpiazzato, di fatto il gruppo non decollò più, le canzoni non ottennero buoni passaggi radiofonici e di fatto dal 2004 cessarono le pubblicazioni.

Oggi che ne rimane di loro? Tutti hanno intrapreso strade diverse, ma per molti di loro la notorietà è finita. I più fortunati sono stati Attilio Fontana, che ha avuto modo di collaborare con Lucio Dalla, di comparire in fiction televisive per Rai e Mediaset e di vincere la terza edizione di Tale e quale show, e Manolo Bernardo, tra gli autori del programma Cultura moderna andato in onda su Canale 5.

Scrivi un commento