Hozier contro Papa Francesco: “È un ipocrita”

Il 2 novembre, nel corso di un’intervista, Hozier non le ha mandate a dire a Papa Francesco. Il cantautore irlandese ha criticato la posizione assunta dal Pontefice nei confronti degli omosessuali: “Questo è uno dei paradossi bizzarramente ipocriti di questa organizzazione (si riferisce alla chiesa cattolica). Il papa l’anno scorso se ne è uscito con il suo ‘Chi sono io per giudicare riguardo l’orientamento sessuale di qualcuno?’: credo che a questo punto sia importante separare l’ipocrisia dalla reale volontà di cambiamento. Quello che ha detto fa ben sperare, ma ‘chi sono io per giudicare?’ è una cosa doveva essere detta cento anni fa”.

Andrew Hozier-Byrne, questo il nome dell’artista, ha proseguito paragonando, addirittura, la Chiesa alla Russia che, da sempre, è considerata la nazione più intransigente su questo argomento. Altre dichiarazioni riguardano proprio la Russia del presidente Vladimir Putin, definendola, con un paragone che starebbe scomodo a chiunque, simile alla Germania Nazista : “La cosa che fa paura della Russia è che non è nemmeno lontana da casa, specie se vivi in Europa, dove certe culture fanno in fretta ad attraversare i confini, come è già successo in passato. Questa volontà di individuare in un gruppo sociale un capro espiatorio l’abbiamo già conosciuta, nel Vecchio Continente, nemmeno troppo tempo fa”.

La battaglia di Hozier, nonostante non sia omosessuale, è cominciata con “Take Me to Church”, il suo primo singolo, dove racconta di una storia d’amore tra due ragazzi e difende l’umanità racchiusa negli atti d’amore, senza alcuna distinzione di genere.

Sarà stata una scelta saggia quella del cantautore irlandese? Voi cosa ne pensate?

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