Bob Dylan, la sua musica non ha paura (VIDEO)

Ad una settimana di distanza da uno dei risvegli più difficili della storia recente, in questi giorni di strumenti che non suonano e di voci che non riecheggiano nei club, la vecchia guardia è pronta a dare uno schiaffo alla paura.
Bob Dylan, 74 anni e una delle voci più belle e rassicuranti che abbiano mai calcato un palco, ha dato un forte segnale a chi proprio non ne vuole sapere di lasciare che la pace faccia il suo corso. Il suo tour in Italia è cominciato giovedì e lo vedrà impegnato nello stivale ancora fino a domani. Giovedì ha incantato Bologna e la data di ieri e che arriveranno a domenica lo vedranno protagonista al Teatro degli Arcimboldi di Milano.

In settimana erano circolate alcune voci, subito smentite, che volevano Dylan impaurito dagli ultimi avvenimenti al punto da chiedere una sorveglianza extra all’interno dei teatri in cui si sarebbe dovuto esibire. Niente di più falso. Il buon vecchio Bob non ha intenzione di cedere al regno del terrore, a chi cerca di intimorire il pianeta attraverso l’uso della violenza, per giunta giustificando tutto come se fosse davvero una richiesta divina.

Non va dimenticato che il suo più grande successo è un brano che fa della pace il suo argomento principale e adesso, nonostante si tratti di un brano del 1962, è più attuale che mai; “Blowin’ in the Wind”, insieme ad “Imagine”, rappresenta uno dei capisaldi del pacifismo. In un momento così difficile, in cui è la paura a far da padrona, la musica rappresenta un’ancora alla quale aggrapparsi.

È stata proprio la musica a dominare la serata di giovedì al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, a far scivolar via i timori per qualche ora, nonostante le difficoltà dello stesso Bob Dylan ad affrontare brani che, ad un’altra età, avrebbe interpretato con un piglio diverso. Ma cosa importa? Non basta forse trovarsi di fronte a una vera e propria leggenda?

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