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Matia Bazar, Piero Cassano lascia il gruppo

Momento delicato per i Matia Bazar, tra i gruppi più longevi ed apprezzati del panorama musicale italiano: Piero Cassano, uno dei leader storici della band, ha deciso di lasciare i compagni d’avventura.

L’artista genovese, sessantottenne, ha comunicato che non non prenderà parte alla prossima tournée in programma, né alle prossime attività discografiche dei Matia. All’origine della decisione, maturata a lungo e giudicata sofferta da parte del diretto interessato, ci sarebbero divergenze di vedute sui progetti futuri e sulla conduzione del gruppo con il collega Fabio Perversi, di fatto unico dei componenti di vecchia data a restare al suo posto.

Questo il messaggio lasciato da Piero Cassano: “Voglio rispettare la memoria di un passato fatto di grandi successi con i colleghi che poi hanno scelto altre strade, e con quelli che non ci sono più”. Non si tratta, in realtà, della sua prima “fuga”, dal momento che l’autore di molti dei celebri brani del gruppo aveva già abbandonato la nave tra il 1981 e il 1999. Era stato convinto a ritornare al suo posto dopo la dipartita del bassista Aldo Stellita nel 1998 da Giancarlo Golzi, l’unico a non aver mai tradito la memoria del gruppo in 40 anni fino alla sua morte, giunta improvvisa nel 2015.

Numerosi avvicendamenti, addii e ritorni hanno caratterizzato la storia del grupo, a partire dalle voci femminili che si sono succedute nel corso dei decenni: alla prima storica Antonella Ruggiero, rimasta dal 1974 al 1989, sono subentrate nel tempo Laura Valente (1990-1998), Roberta Faccani (2004-2010) e per due volte Silvia Mezzanotte (dal 1998 al 2004 e dal 2010 al 2016). Per quanto riguarda la componente maschile, invece, hanno lasciato il gruppo il tastierista Mauro Sabbione nel 1984, il chitarrista Carlo Marrale nel 1994 e l’altro chitarrista e tastierista Sergio Cossu nel 1998.

Cosa ne sarà del futuro dei Matia Bazar, che nel corso della loro carriera hanno inciso circa quaranta album?

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