”Work”, ecco le curiosità sulla canzone di Rihanna

Pubblicata il 22 gennaio 2016, Work ha raggiunto vette altissime tanto da essere considerata la canzone del momento. Rihanna ha fatto centro con questa canzone cantata in collaborazione con il rapper Drake. Primo estratto dal nuovo lavoro discografico di Rihanna, Anti, è la canzone che ha aperto il 2016 in grande stile tanto da vantare oltre 26 milioni di visualizzazioni su youtube ottenute in poco più di un mese dalla data di pubblicazione.

Work è la canzone del momento, tra le prime posizioni su Spotify e in cima alla classifica iTunes nel mondo e Blog di Musica rivela delle piccole curiosità sul singolo di Rihanna.

Un video, due clip

Il video di Work, pubblicato il 22 febbraio, un mese dopo la pubblicazione della canzone, è in realtà realizzato dall’unione di due clip differenti. Due clip, due ambientazioni e abiti completamente differenti, l’uno diretto dal canadese Director X e il secondo da Tim Erem.

Dove sono ambientate le due clip del video?

Due ambientazioni completamente diverse dunque. La prima parte del videoclip è ambientata in un ristorante caraibico, The Real Jerk, realmente esistente e in attività in cui si assiste ad un’atmosfera festosa e colorata. La seconda parte vede esclusivamente la presenza di Rihanna e Drake intenti in un gioco di seduzione.

In vendita i vestiti indossati da Rihanna in Work

Il vestito indossato da Rihanna nella prima parte del video, un vestito vistoso, dai colori accesi e fatto di trasparenze, è stato realizzato dallo stilista Tommy Hilfiger e appartiene alla sua nuova collezione primavera-estate 2016. Nato dall’idea di Hilfiger è anche il bikini che la cantante indossa sotto al vestito. Entrambi i capi sono stati già messi in vendita e acquistabile sul sito ufficiale del brand.

Qual è il significato di Work?

Si tratta di un testo dal significato esplicito come esplicito è lo stesso video della canzone. Si parla di due amanti non più insieme ma si chiede di tornare insieme con termini espliciti quando si chiede all’altro di essere resa sporca.

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