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- Autore: Eugenio Pane
- Pubblicato: Feb 13, 2020
- Categoria: News
Viaggi e concerti: Festival e eventi musicali on the road
La musica può diventare una buona ragione per viaggiare.
Sono sempre di più le persone che uniscono le loro vacanze agli eventi musicali che caratterizzano i diversi periodi dell’anno.
A confermarlo sono le statistiche, secondo le più recenti ricerche il 34% degli italiani è pronto a viaggiare per partecipare a una Festival o a un concerto importante.
La maggior parte di questi viaggiatori musicali, sono di solito giovani, che approfittano di eventi generazionali per visitare nuovi paesi.
I Festival più quotati sono Sziget, Creamfields, Primavera Sound, il leggendario Festival dell’Isola di Witght, l’Ultra Europe, il Festival Wireless.
Quelli elencati sono solo alcuni nomi dei più importanti Festival europei, che prevedono di solito un mix di rock ed elettronica, con la presenza di grandi artisti internazionali.
I Festival diventano un’occasione di viaggio, permettendo di visitare nuove città e scoprire nuove culture, approfittando dell’occasione di vedere, riuniti, nomi importantissimi di solito a prezzi accessibili.
Negli ultimi anni sta crescendo anche l’interesse per gli eventi oltre oceano dal Coachella, ai grandi concerti che caratterizzano il periodo estivo degli Stati Uniti, e non solo.
Viaggi in musica: dove dormire?
Dal Coachella, in California al Jazz di New Orleans, senza trascurare gli eventi Reagge della Jamaica, chi si mette in viaggio con l’obiettivo di godersi un Festival, non mancherò di visitare le attrazioni del luogo, cercando magari di fare tappa nelle principali città e località interessanti che circondano il luogo degli eventi musicali.
Proprio in questo senso, sono in moti a scegliere il buon vecchio Hotel, come luogo di pernottamento.
La diffusione di nuove forme di soggiorno, dal couch surfing, alle app per trovare appartamenti, condivisi o meno, non supera comunque il piacere di una stanza di Hotel, ideale per riposarsi e organizzare le prossime tappe del nostro viaggio in musica.
Certo, chi partecipa allo Sziget, probabilmente punterà alla tenda, se volete vedere le meraviglie che offre il resto dell’Ungheria, il consiglio è quello di organizzare una serie di tappe e pernottamenti, per vivere a pieno il vostro viaggio da ricordare, non solo per artisti e musica, ma anche per le suggestioni che hanno da offrire i diversi paesi.
La musica come motore del turismo
Sia per quanto riguarda il turismo interno, che per quello esterno, gli eventi musicali stanno diventando un grande motore per il turismo.
Si va così, dal Lucca Summer Festival, divenuto un evento cardine dei festival musicali toscani, al Polifonic di Monopoli.
La musica permette di muoversi con un obiettivo preciso, dando una chiara colonna sonora al nostro viaggio, e godendo nel frattempo di tutto quello che hanno da offrirci le zone dove gli eventi si tengono.
Molto diffusa è la tendenza di organizzare viaggi a tappe, che si concludono con un evento musicale.
In altri casi, si inseguono i diversi eventi, viaggiando per tutta l’Europa di festival in festival, senza dimenticare i grandi concerti che caratterizzano tutte le stagioni, ma che proprio nel periodo estivo valorizzano le città del mondo.
Possiamo dire che la musica sia diventata parte integrante del turismo e cuore dei viaggi di moltissimi italiani.
Proprio nel nostro paese le persone amano viaggiare sulle note di festival e concerti, organizzando soggiorni e tappe sulle date più importanti delle diverse stagioni.
Come organizzare una vacanza all’insegna della musica?
Per prima cosa vi consigliamo di valutare i gusti musicali e l’interesse per determinati artisti, potreste scoprire che alcuni dei vostri artisti preferiti hanno tappe imminenti nel nostro paese o in capitali raggiungibili in tempi brevi e a costi ridotti.
Valutate con attenzione la scelta di un festival o di un concerto.
I festival, permettono di vedere un gran numero di artisti.
Si tratta di eventi che attirano moltissime persone, e possono diventare occasione per un soggiorno prolungato in una città, con la possibilità di fare piccole escursioni ed esplorare le città vicine.
I concerti singoli, sono eventi speciali, sopratutto quando si tratta di tappe importanti per personalità musicali.
In questo caso potete puntare all’artista che amate, o organizzare un viaggio on the road, costellato da concerti che vi faranno attraversare l’Italia, l’Europa o il mondo intero.
Naturalmente programmate con attenzione le vostre tappe, organizzando gli alloggi e preparandovi alle varie esigenze dei diversi paesi, dalla necessità del passaporto, a regole speciali.
L’estate è il momento migliore per questo tipo di vacanza.
Proprio per questo potreste iniziare fin da subito a programmare il vostro viaggio all’insegno della musica live.