Ciò che c’è dietro la musica nell’era del web

In un’epoca dove ha preso il sopravvento il mondo del web, anche il lavoro è cambiato.

Nell’ambito della musica è totalmente cambiato, per esempio, il modo in cui gli artisti comunicano ai propri fan: infatti sono sempre più vicini grazie dei rapporti diretti tramite i social media, che col passare del tempo si diffondono sempre di più.

Ecco che così nasce una nuova figura professionale: ovvero il fan engagement manager. Si tratta di un individuo che si occupa di analizzare le fanbase degli artisti e di elaborare delle vere e proprie strategie per comunicare tutte le news sugli eventi discografici.

Anche il ruolo dei direttori marketing è cambiato: una volta queste figure si occupavano di campagne radiofoniche o televisive, oggi invece si occupano del mondo dei social, come Facebook, Instagram, Snapchat, Twitter ecc, in cui le notizie arrivano più dirette a tutte le persone che ne fanno uso (ormai chi non ha un account Facebook o su Instagram?) e su Youtube. Oggi, quindi, devono occuparsi di feedback, di commenti e visualizzazioni. I siti di news online (pensiamo ad esempio al sito Lo Sfoglio) sono costantemente aggiornati e quindi bisogna essere veloci a trasmettere le novità ai canali che contano.

Si può affermare che ormai, la piazza degli artisti è diventata la piattaforma di Youtube e quello che era il numero di biglietti venduti per un concerto è stato sostituito dal numero di visualizzazioni che riceve un video. Per questo è ormai cambiato anche il ruolo del direttore artistico che mentre prima si occupava delle luci, delle coreografie e delle entrate in scena, adesso si occupa di tutte quelle dinamiche che consentono di avere più visualizzazioni sul tubo.

Le nuove promesse musicali, ormai, cercano di imporsi sulla scena elaborando strategie tra le mura della propria casa, magari davanti a una telecamera che diventerà bene presto la finestra che si affaccerà sui propri fan.

Altre figure professionali nascenti sono il sale manager, che si occupa di organizzare gli eventi firma-copie, e il product manager (si può quasi definire il sostituto del direttore artistico) che, insieme ai designer e i grafici, si occupa di coordinare la idealizzazione dei mockup per capire meglio cosa veramente possa interessare i fan.

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