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- Autore: Redazione BlogDiMusica
- Pubblicato: Nov 17, 2015
- Categoria: Personaggi, Playlist
Le 10 canzoni più belle di Tiziano Ferro (VIDEO)
Dopo il tour negli stadi della scorsa estate Tiziano Ferro torna in scena, ma questa volta nei palazzetti dello sport. Anche questa è stata una tournée, che subito dopo le prime ore di apertura per l’acquisto dei biglietti, ha visto il tutto esaurito.
A quattro giorni dall’uscita del suo nuovo progetto The Best of Tzn – Lo Stadio, Tour 2015 Edition, (due cd con 22 tracce + dvd del Live di San Siro), l’artista è ripartito ieri sera con una doppia data direttamente dal Forum di Assago di Milano.
Di strada ne ha fatto davvero tanta il giovane di Latina che quando cominciò la sua carriera nel 2001 aveva solo ventun’anni. Il suo primo disco fu Rosso Relativo, anticipato dal primo singolo Xdono, e da quel momento non si è più fermato.
Ora però nell’attesa del suo ultimo lavoro discografico, Blog di Musica ha selezionato appositamente per voi le 10 canzoni più belle di Tiziano Ferro.
Ecco la classifica:
Terzo singolo estratto dall’album 111, viene tradotto in lingua spagnola con il titolo No me lo puedo explicar.
Brano dal forte impatto emotivo, parla della fine di una storia d’amore e della difficoltà di uno dei due innamorati di accettare l’addio di quella che è stata la sua dolce metà.
Nel 2006 Tiziano realizza una cover duetto della canzone con la sua amica Laura Pausini che lo ha inserito nell’album Io canto.
2. Sere Nere
Anche questo brano appartiene all’album 111, interamente tradotto in spagnolo ed è stato inserito nel film Tre metri sopra il cielo tratto dall’omonimo romanzo di Federico Moccia. Impossibile non conoscerlo.
Prima certificato disco di platino e poi riconosciuto dalla FIMI come singolo più venduto nella prima metà del 2012, in questa canzone ascoltiamo un Tiziano molto più maturo e riflessivo. Nel videoclip dove la neve e le luci rimandano all’atmosfera natalizia, il cantante interpreta alla perfezione il ruolo del ragazzo innamorato disposto a passare con la ragazza che ama persino l’ultima notte della sua vita.
È la colonna sonora del film Ho voglia di te dove i protagonisti interpretati da Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti si giurano amore eterno mettendo il lucchetto ad una ringhiera e gettando la chiave nel mare. Gesto imitato poi dai ragazzini di tutta Italia.
Il brano è stato certificato doppio disco di platino nel 2007 ed appartiene all’album Nessuno è solo pubblicato nel 2006.
5. Il vento
Ultimissimo singolo dell’artista, è in rotazione radiofonica dal 9 ottobre il brano venne composto nel 2000 per essere inserito nell’album Rosso relativo, ma venne subito scartato.
Nel videoclip del brano possiamo ammirare un Tiziano in delle vesti inconsuete. Si diverte infatti ad eseguire questa canzone in una danza hip-hop affiancato da altri giovani ballerini.
6. Lo stadio
Terzo singolo estratto dalla prima raccolta in italiano del giovane cantautore, ha dato il nome alla tournée Lo Stadio Tour che ha avuto inizio lo scorso 20 giugno all’Olimpico di Torino.
Il brano è stato scritto dall’artista all’alba del suo primo concerto proprio allo stesso Olimpico per descrivere le emozioni che i suoi fans erano riusciti a regalargli. Inizialmente era stato proposto a Jovanotti.
È uno dei brani con il videoclip più bello. Girato a Barcellona dal regista Paolo Monico vede come protagonista una ragazza molto pensierosa che si reca in un bar, dove casualmente trasmettono il pezzo in questione “Ed ero contentissimo”. A quel punto confessa al barista che incontrerà Tiziano dopo mezz’ora ed infatti la ragazza si recherà in seguito nello studio dove il cantante sta registrando il video. Curiosità, esistono due finali differenti In uno la ragazza spara al televisore della sala registrazione, nell’altro ferisce il povero Tiziano.
Insomma, finale thriller tutto da gustare.
È il quarto singolo estratto dall’album Alla mia età. La canzone ha un messaggio positivo, fa comprendere quanto sia importante il dono della vita e che anche nei momenti difficili non bisogna mai arrendersi e perdere la speranza. Fa riflettere inoltre sul fatto che se compiamo delle buone azioni nei confronti delle persone a noi vicine, non bisogna necessariamente renderle pubbliche, perché altrimenti tutto l’affetto che abbiamo messo nel farlo, può essere visto come non vero.
Anche questo come tutti gli altri brani dell’autore è un pezzo dal significato profondo e che induce alla riflessione.
È una canzone autobiografica dove il cantante racconta la fine dell’amicizia con una delle persone a lui più care. Dal testo si deduce che la persona in questione, probabilmente per il troppo successo dell’artista, gli abbia voltato le spalle. Nelle ultime pagine del libretto dell’album in questione, tra i ringraziamenti troviamo frasi come: « Agli amici persi ancora prima che mi conoscessero davvero invio comunque un sentito GRAZIE perché mi avete insegnato a crescere e a scoprire chi non vorrò mai diventare; non soffro affatto se non mi riconoscete nel treno e al contrario di ciò che pensate non vivo aspettando i vostri premi e i vostri complimenti. Ci vuole altro per rendermi diverso e alle vostre lusinghe non crederò mai » e ancora
« Grazie alle persone che per soldi hanno dimenticato che mi volevano bene. »
Anche Tiziano come ognuno di noi ha ricevuto nel corso della sua vita grandi delusioni. L’importante però è rialzarsi sempre!
10. Rosso relativo
È impossibile che tu non abbia mai cantato questa canzone se hai un’amica che si chiama Paola.
Il singolo ha dato il titolo all’omonimo album che è stato il primo disco di Tiziano pubblicato il 26 settembre 2001.
Cantanto in tre lingue differenti, italiano, spagnolo e portoghese, anche il brano di questo videoclip è stato girato da Paolo Monico nella località di Ibiza con un tramonto da sogno.
Ora non resta che incrociare le dita e sperare che nei palazzetti Tiziano esegua almeno una buona parte di queste canzoni per la sua scaletta.