Sanremo 2016, il risentimento degli esclusi

Carlo Conti, presentatore e direttore artistico del Festival di Sanremo per il secondo anno successivo, ha annunciato domenica 13 in diretta a L’Arena i nomi dei venti big che parteciperanno alla kermesse musicale tutta italiana.
Venti i cantanti italiani, dai più giovani provenienti dai talent agli artisti affermati da tempo nel mondo musicale come Patty Pravo che festeggerà a Sanremo i 50 anni di carriera. Venti i partecipanti ma tanti sono stati gli esclusi, alcuni dei quali hanno lasciato le proprie parole di delusione ai social network.
Da Donatella Rettore a Marco Carta, da Shalpy a Syria, da Loredana Errore ai Perturbazione, qualcuno ha però deciso di commentare sui social l’esclusione.

Uno dei primi a lanciare la propria delusione via social è stato Marco Carta che scriveva: “Mi dispiace tanto scrivere questo e non vorrei essere eccessivo ma forse Carlo Conti mi ha deluso nonostante lo ritenga un professionista e un uomo che ha fatto una scalata faticosa per arrivare fino a dove è arrivato. Penso anche che sia ‘umano’ da parte mia (come uomo e come essere umano intendo) avere del risentimento”. Un post poi cancellato dal cantante sardo che si giustifica così:

Syria non ci pensa due volte e pubblica una fotografia di un giovanissimo Carlo Conti con occhialoni e un look improbabile. La cantante che vinse nel Sanremo 1996 con Non ci sto si è così vendicata dopo aver ricevuto un messaggio del conducente del Festival in cui le comunicava la sua esclusione.

Chi con rabbia ha voluto chiudere con Sanremo è Shalpy, il cantante che ha partecipato all’ultima edizione di Pechino Express. Sul suo social network ha mostrato la sua rabbia e risentimento per la sua esclusione. Su twitter scrive: “Ora c’è tutto il tempo di finire il brano e fare il culo a Sanremo che non ci ha voluto”.