Le 10 canzoni più belle dei Vedena

Le 10 canzoni più belle dei Verdena

Spazio al rock alternativo oggi! Dopo aver assistito all’ennesimo concerto dei Verdena (questa volta a Perugia nella splendida cornice di San Francesco al Prato) ho pensato di avere l’obbligo morale di condividere con voi le mie 10 canzoni preferite della band bergamasca. Lo so: non sarà un post popolare. Ma qualcuno prima o poi capiterà su questa pagina e ne trarrà giovamento.

Non voglio perdermi in chiacchiere di ermeneutica musicale. I Verdena non sono mainstream, ma potenzialmente potrebbero esserlo, perché hanno ritmo, melodia e testi semplici che entrano in testa. Insomma…se fossero nati in Inghilterra, oggi Alberto e Luca Ferrari (cantante/chitarrista e batterista) e Roberta Sammarelli (bassista) sarebbero star mondiali. E noi in Italia li snobbiamo. Ad ogni modo…ecco le 10 canzoni più belle dei Verdena (in rigoroso ordine cronologico)!

#10 L’infinita gioia di Henry Bahus
“Mi sento lontano come non mai…nei miei neri e blu non mi sembra di trovarti mai”.

#9 Spaceman
“La fine è qui e ti cullerà…”.

#8 Luna
“Offendimi, se odiare è un crimine il prezzo è uguale”.

#7 40 secondi di niente
“Le nostre difese sfidano la follia che ormai non sa di niente…”.

#6 Don Calisto
“In requiem…è come in un fiume lo vedi o no?”

#5 Trovami un modo semplice per uscirne
“Come puoi vivere a testa in giù?”.

#4 Scegli me
“Siamo un giorno senza luce ormai…ma scegli me”.

#3 Lei disse (un modo del tutto differente)
“Subito la notte è qui, chiudi le malinconie”.

#2 Un po’ esageri
“Se ti mancherò, prova a fuggire in noi: mi sentirai identico”

#1 Inno del perdersi
“Bevi poi che il vento asciuga e non sei di stoffa, ma sei viva e sei nuda”.

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